Realtà immersiva, realtà aumentata, video e foto a 360 gradi, ogni giorno veniamo bombardati da queste nuove tecnologie.
Facebook, YouTube ospitano ogni giorno contenuti multimediali a 360 gradi, e noi, per metterci al passo con le nuove emergenti tecnologie acquistiamo Smartphone, Camere, Visori per poter vedere, interagire e giocare con questi contenuti immersivi. Da qualche tempo anche le case produttrici di giochi stanno sperimentando e lanciando teaser e trailer con le prime tecnologie immersive, in pochi mesi, stiamo assistendo ad una vera e propria corsa alla nuova realtà virtuale. Abbiamo fatto un elenco dei principali device utilizzati per il 360, le applicazioni, qualche costo e ci siamo concentrati sui principali vantaggi e svantaggi dell’uso da parte dell’utente.
GOOGLE CARDBOARD.
Uno dei primi visori nati per far emozionare l’utente e sperimentare la realtà virtuale. Il costo di questi device è molto basso, talvolta sono sufficienti pochi euro per acquistarne uno. Sono strumenti leggeri e semplici da montare. Per usufruire di un contenuto a 360 gradi occorre semplicemente mettere lo smartphone nell’apposito alloggiamento e l’utente potrà guardare una foto o un video a 360 gradi. Per muoversi all’interno del video l’utente deve muovere la testa come se fosse immerso nella realtà .
Vantaggi: costa poco; facile da montare; compatibile con un gran numero di dispositivi; utile per foto e video a 360 gradi.
Svantaggi: non esiste audio; esperienza non del tutto immersiva, a metà fra l’ambiente circostante e il contenuto che si sta visualizzando; la percezione dello spazio è alterata dopo l’utilizzo prolungato.
HTC VIVE.
Questo visore è stato uno dei primi nel suo genere: oltre al semplice visore per la realtà virtuale, l’HTC Vive viene utilizzato insieme a due controller che ci permettono di muoverci all’interno dell’ambiente virtuale. Il prodotto è nato nel 2016 dalla collaborazione fra l’azienda software di Gabe Newell (Valve Corporation) e HTC, azienda leader nel mercato degli Smartphone e della realtà virtuale. Tecnicamente parlando, è un prodotto innovativo, con un display OLED con risoluzione 2160×1200 e frequenza di aggiornamento di 90Hz. Il movimento all’interno dell’ambiente virtuale è gestita da 32 sensori, che traccia con estrema precisione ogni movimento all’interno dello spazio a 360°. Data la natura della collaborazione, questo prodotto è stato creato con l’obiettivo principalmente videoludico (con oltre 60 giochi che supportano questa periferica), ma permette una fruizione di materiale multimediale a 360° (come video e immagini) senza pari rispetto alla concorrenza.
Vantaggi: esperienza senza pari, facendo vivere una sensazione all’utente mai vissuta prima; possibilità di movimento all’interno dell’ambiente virtuale (se quest’ultimo lo permette), grazie all’utilizzo dei due controller; audio spaziale presente;
Svantaggi: Prezzo proibitivo; ingombrante il montaggio della periferica, oltre al numero di cavi che limita i movimenti; difficile da portare con sè viste la dimensione e il numero dei diversi elementi;
PLAYSTATION VR.
Già dal 2014, con la presentazione al Game Developers Conference, era stato comunicato al pubblico l’intenzione di lanciare sul mercato un prodotto nell’ambito della realtà virtuale da parte del colosso giapponese Sony, con il nome di Project Morpheus. Oggi, conosciuto con il nome di Playstation VR, questo visore sta entrando nelle case di milioni di persone in tutte il mondo, rendendo alla portata di tutti (o quasi) la fruizione immersiva di contenuti a 360°. Dotato di un display OLED e con un campo visivo di circa 100°, il visore ci permette di entrare in ambienti virtuali, permettendo anche il movimento grazie ad un gamepad o ai Controller PlayStation Move, periferiche già sul mercato dal lontano 2010 a cui è stata donata nuova vita dopo il dubbio successo del sistema PSMove, nato per contrastare il metodo di iterazione proposto pochi anni prima dalla console Nintendo Wii. Visto il grande numero di giochi per la console PlayStation 4 che stanno uscendo negli ultimi mesi, il prodotto sta avendo un grande successo tra i videogiocatori. Come per il prodotto precedentemente presentato, anche il Playstation VR permette la fruizione di diversi contenuti multimediali a 360°, anche se il suo obiettivo principale è creare un’esperienza videoludica unica nel suo genere.
Vantaggi: esperienza immersiva all’interno dell’ambiente virtuale a 360°; possibilità di visualizzare video 2D in modalità cinema; audio spaziale presente; prezzo competitivo rispetto ai competitors…
Svantaggi: … ma comunque alto, visto che non è possibile utilizzarlo senza un sistema PlayStation 4; visore non adatto a sessioni prolungate, dovuto al visore non ben aerato; montaggio della periferica non immediato, visto il tempo necessario al collegamento di tutti i cavi; movimenti limitati, dovuti ai cavi del visore e del gamepad, nel caso non si disponesse dei Controller PlayStation Move.
SAMSUNG GEAR VR.
In ambito Mobile, possiamo trovare un’infinità di visori per realtà virtuale più o meno validi. Degno di nota è il Samsung VR, prodotto innovativo dell’azienda Samsung, che permette la fruizione di contenuti multimediali e l’iterazione in ambito videoludico. Nato nel novembre 2015 in collaborazione con l’azienda leader nella realtà virtuale Oculus, oggi è sul mercato la versione 2017, lanciata in concomitanza con Samsung S8. Dotato diversi sensori che permettono il tracciamento nell’ambiente a 360° (come accelerometro, sensore di prossimità e giroscopio), possiede 2 lenti da 42mm con un campo visivo di circa 101°. Una considerevole differenza introdotta rispetto agli altri visori per il mercato Smartphone, è la presenza di un telecomando che ci permette di interagire con l’ambiente virtuale in cui siamo immersi. Il parco delle APP relative al mondo virtuale che possiamo trovare all’interno del mondo Android è ampio, permettendoci di variare la nostra esperienza fra videogiochi e cortometraggi, fino ad arrivare a soluzioni social, che permettono di interagire con altri utenti.
Vantaggi: prezzo ridotto per un prodotto che permette un’esperienza immersiva di alto livello; varietà di applicazioni dedicate; introduzione di un controller, novità per il mercato dei visori per Smartphone.
Svantaggi: esperienza non al livello di competitors per PC e console; scomodità legata al sistema di fissaggio della periferica alla testa che consiste in una fascia poco stabile; audio non presente; vincolato al possesso di un dispositivo Samsung di ultima generazione.
COPERNIKO.
Fino ad ora abbiamo parlato di prodotti costosi o legati ad un sistema in particolare. All’interno di questi sistemi per la realtà virtuale, si posiziona Coperniko, la tecnologia innovativa che permette la fruizione di contenuti multimediali a 360° come video e immagini. La tecnologia si basa sul tracciamento dei movimenti della testa, permettendo di muoversi all’interno di ambienti virtuali senza dover utilizzare o montare periferiche fisiche: si necessita solo di un computer e di una webcam. Ad oggi, Coperniko permette la fruizione di video/immagini 360° o il movimento all’interno di tour virtuali, ma le sue potenzialità sono infinite, sia in ambito sia di applicazioni per computer o mobile, sia nel sempre più crescente ambito videoludico. Questa tecnologia ci permette di visualizzare i contenuti prima descritti senza l’installazione di nessun software, direttamente dal nostro browser e indipendentemente dal sistema operativo che stiamo utilizzando.
Vantaggi: gratuito; utilizzabile da qualsiasi sistema operativo; non necessita di scaricare nessun software e/o di installare periferiche fisiche; permette di vivere un’esperienza immersiva in un ambiente a 360° senza dover essere vincolati all’estraneazione dal mondo reale
Svantaggi: non abbiamo trovato svantaggi. La tecnologia è applicabile su qualsiasi device e l’utente non si sente “fuori dalla realtà “.
Abbiamo provato tutti i device e tecnologie descritte e possiamo affermare che Coperniko è il più semplice ed economico da utilizzare! Provate questo video