Come posizionare il tuo sito sui motori di ricerca? Scopriamolo insieme.

 

posizionamento

Il posizionamento di un sito o di una pagina web con il passare degli anni ha assunto un’importanza vitale. Permettere al proprio sito di posizionarsi tra i primi risultati prodotti dei motori di ricerca potrebbe fare la differenza tra rimanere dei perfetti sconosciuti o avere successo. àˆ un argomento molto complesso, di cui occuparsi già  dal momento in cui si concepisce il sito stesso. Trattare il posizionamento in modo superfluo o sottovalutarlo potrebbe voler dire essere penalizzati. Il sito potrebbe scomparire dalle ricerche degli utenti. Conseguenza diretta sarà  un danno economico rilevante, soprattutto se la nostra idea è quella di utilizzare il web come strumento di vendita e informazione.

Come permettere al nostro sito di essere ben posizionato? Sono fondamentali alcuni semplici accorgimenti.

• Improvvisati visitatore.
Mettiti nei panni di un utente, prova a percepire cosa cerca durante la sua visita. Osserva il suo comportamento all’interno della tua pagina. Prova a capire a cosa è realmente interessato, effettua dei test che ti consentano di percepire cosa potrebbe non andare e basati su questi per creare modifiche e miglioramenti.

• Crea dei buoni contenuti.
Sono la parte più importante di qualsiasi sito. Se ti stai soffermando troppo esclusivamente su quella che sarà  la parte estetica, certamente stai sbagliando qualcosa. Il sito deve essere accattivante graficamente ma prima di tutto deve essere convincente e saper comunicare.

• Privilegia la semplicità .
Molti dei siti di maggior successo, quali ad esempio possono essere lo stesso google o facebook, si caratterizzano per la loro semplicità . Lo scopo principale per cui è stato concepito il nostro lavoro è venire incontro alle necessità  dei visitatori, prima di annettere una qualsiasi opzione aggiuntiva al tuo progetto, tieni in mente questo importante requisito.

• Guida il tuo utente.
Non creare confusione nel visitatore, guidalo nella sua esperienza all’interno del tuo sito o del tuo blog. Connetti il tutto in modo da rendere più scorrevole la sua esperienza, collegamenti e menù di navigazione ben definiti sono utilissimi a questo scopo. Metti ben in risalto il percorso che l’utente dovrà  seguire per raggiungere le informazioni che desidera. Ridurre al minimo il numero di click aumenterà  la percentuale di conversione, sono metodi semplici ma spesso trascurati.
Il posizionamento di un sito è fondamentale, ma è allo stesso tempo un argomento complesso. Prova a seguire i nostri semplici consigli e ricorda, un buon sito deve riuscire a mettere a proprio agio il visitatore e dare informazioni soddisfacenti. Questo connubio permettere all’utente di rimanere più tempo sul sito e generare traffico. Questa operazione è indispensabile, aiuterà  i motori di ricerca a soddisfare le esigenze di chi utilizza questi ultimi per ricercare informazioni di qualsiasi genere. Farsi trovare è fondamentale.

Analisi SeoMoz | I fattori del posizionamento nel 2013

Prima di iniziare a scrivere queste mie breve considerazioni sull’argomento volevo ringraziare lo staff di questo blog che mi ha dato l’opportunità  di scrivere questo articolo.
Io mi occupo di Seo da molto tempo, ho un mio blog di settore, ma dire la “mia” su un blog così professionale fa sempre un certo effetto..
Non riesco ad avere uno stile didascalico..e chi conosce il mio blog lo sa bene, ma cerco sempre di condividere quello che leggo, le mie esperienze nel settore, i miei successi..

Come ogni anno Seo Moz pubblica i risultati delle sua analisi sui fattori che incidono sul posizionamento dei siti.
Tanto rumore per nulla….i fattori restano sempre gli stessi.
Non è una critica, anzi. Ma è così che deve essere.

Il sondaggio si è composto di due parti:

  • intervista a 120 SEO specialist
  • set di parole (nell’ordine di 14mila) di Google Adwords ed estratti i primi 50 risultati delle ricerche effettuate su Google.con, e da questi esaminati i fattori rilevanti per il posizionamento.

Ora, per il primo punto è emerso, ancora una volta che la page authority dipende essenzialmente dai link.

Per il secondo punto invece, ho avuto l’impressione che si facesse un passo indietro. Si è tornati a parlare di parole chiave, parole chiave nei title, e udite udite…
parole chiave nel tag h1.

Ok ma questo che vuol dire, direte voi che magari non siete esperti del settore e vi siete trovati su questo blog per capire di cosa si tratta il nuovo modello di marketing?

Vuol dire che affidarsi agli esperti per ottenere un risultato nelle SERP (search engine results page) è sempre la soluzione migliore, per chi sta cercando di far conoscere la propria attività  o azienda su internet.

Al prossimo post
Imma Pinto