Video 360 gradi immersivi

video360Da qualche tempo abbiamo iniziato a vedere sul web video a 360 gradi immersivi che ci consentono di vedere anche quello che succede nell’ambiente circostante.

A seconda dei dispositivi si naviga il video immersivo in modo differente, ad esempio, con il classico PC desktop il mouse è il focus principale per il movimento all’interno del video o foto a 360° invece, dispositivi quali mobile o tablet, l’esperienza si acquisisce grazie alla tecnologia dell’accelerometro o giroscopio, l’utente, infatti, esplora la realtà  aumentata muovendo il device intorno a sè, imitando il punto di vista della telecamera.

COPERNIKO è la rivoluzionaria esperienza di navigazione web innovativa ed interattiva della realtà  immersiva. Gli oggetti del sito web vivono con il movimento delle mani, i video 360° li navighi muovendo la testa, un sito lo esplori con lo sguardo. COPERNIKO è composto da tre servizi internet studiati per potenziare le funzionalità  dei siti, rendendoli più attraenti e interattivi in modo innovativo e mai visto prima.

COPERNIKO è un prodotto di AT MEDIA srl, brevettato a dicembre 2015 che comprende tre servizi: Actio, Corpus, Orbis. Un team di ricercatori universitari in collaborazione con lo staff di AT MEDIA e coordinato dall’amministratore delegato Antonio Testa, hanno realizzato un algoritmo che, tramite l’accesso di una webcam, permette il rilevamento di vari punti della viso e della mano e di conseguenza la possibilità  di navigare un video con i movimenti del corpo.

L’interazione tra PC ed umano avviene tramite l’utilizzo di una qualsiasi webcam. In questo modo, attivando la webcam si potrà  vivere un’esperienza unica ed emozionante perchè il video segue il movimento della testa: su e giù, destra e sinistra. Le ultime implementazioni sono lo zoom e le visualizzazioni su Mobile e Tablet.

Sono state implementate varie applicazioni su Mobile e Tablet. Oltre alla classica modalità  di navigazione, con l’accelerometro ed il giroscopio, un video potrà  essere navigato in ottica COPERNIKO, si potrà  vivere l’esperienza immersiva come nella versione desktop, semplicemente orientando, con il movimento dei polsi, il dispositivo. Inoltre, sempre nel menu del player, si potrà  sperimentare la visualizzazione ibrida, ossia, si potrà  muovere ed inclinare, allo stesso modo lo Smartphone, e vivere l’esperienza, divertendosi senza urtare, ad esempio, la persona che è seduta vicino a te sul bus. Infine, nel caso in cui l’utente possegga un visore VR potrà  collegarlo al device e muoversi nel video come la modalità  classica.

I video immersivi stanno diventando uno strumento molto importante nella comunicazione perchè danno prestigio all’azienda e rendono la”scoperta” della stessa più divertente e impattante. Questa innovativa tecnologia viene spesso applicata per creare dei tour virtuali, dalla visita delle stanze di un albergo alla scoperta di uno showroom fino alla visita di un’automobile, proiettando l’utente direttamente all’interno del filmato dandogli la possibilità  di scoprire ogni dettaglio.

I video a 360 gradi sono realizzati con prodotti completamente nuovi, dalle telecamere agli speciali supporti ed i registi ed i cameramen hanno inventati un nuovo modo di girare i filmati. Queste nuove attrezzature permettono di catturare uno spettro visivo più ampio, a 180 o 360 gradi, grazie alla composizione di molteplici obiettivi. In fase di montaggio si potranno estrapolare video sferici o semisferici, video”stretchati” o allungati e piatti, i quali sono importanti per l’utilizzo di singoli frame. Il più grande portale di video, www.youtube.com è stato il primo a dare la possibilità  di inserire video a 360° seguito, subito dopo dal colosso Facebook. Noi consigliamo COPERNIKO e quindi Orbis se vuoi provare l’esperienza immersiva ed innovativa.

La tua presenza sul web è quella ottimale?

presenza web

Dopo una breve pausa siamo tornati, abbiamo tanto da dire e tanto da scrivere, oggi trattiamo un problema comune a molte aziende, ovvero la presenza sul web.

Possiamo definire l’importanza della presenza di un’azienda su internet direttamente proporzionale alla crescita esponenziale che ha avuto la rete negli ultimi anni.

Internet è ai giorni nostri uno strumento di marketing dalle enormi potenzialità , basti pensare a come un sito di e-commerce permetta di raggiungere clienti e potenziali, su scala praticamente internazionale. Partendo da questi presupposti, un’azienda che non possiede una buona visibilità  in rete è esclusa da tutti i benefici che un sito ben ottimizzato e navigabile, facilmente può offrire.

Viceversa un sito non aggiornato e privo di contenuti può essere controproducente, fornire un’immagine distorta di quello che è l’azienda, i suoi prodotti e le persone che stanno dietro al brand.

In seguito un rapido elenco di semplici ma efficaci regole da seguire per una presenza sul web ottimale:

  • I contenuti al primo posto.

Il navigatore del vostro sito è un potenziale cliente. Quante attenzioni dareste a quest’ultimo? Uscirebbe dal vostro negozio senza avere un’idea chiara di quello che avete da offrire? Il sito estende quello che è l’azienda sul mercato, le attenzioni rivolti ad un visitatore dovrebbero essere le stesse rivolte personalmente ad un cliente. Puntare su pagine molto curate e ricche di contenuti, aggiornarle costantemente di informazioni, far che si il navigatore sia emozionato dalla visita e decida di rimanere, è fondamentale per la vostra attività .

  • Il posizionamento.

Non serve creare il migliore sito del mondo se nessuno riuscirà  mai a trovarlo. Oltre a creare un ottimo sito sarà  altresì importante far si che i principali motori di ricerca, e di conseguenza il nostro potenziale cliente, siano in grado di trovarlo.  Occorre una vera e propria campagna marketing anche sui motori di ricerca (le varie SEO e SEM), un’impostazione di quelle che sono le parole chiave, che verranno poi utilizzate dalla maggior parte degli utenti per trovare prodotti, servizi o informazioni.

  •  Le campagne

Quando il vostro sito non è posizionato tra i primi risultati dei motori di ricerca, possono essere molto utili, per raggiungere il vostro target, delle campagne pubblicitarie le cosiddette pay per clic.

Queste permettono di incrementare la visibilità  del vostro sito, migliorare la vostra presenza sul web e, di conseguenza, la visibilità  della vostra azienda, ma solo se utilizzate con criterio. I link attivati da queste tipologie di campagne devono assolutamente risultare in target con quelli che sono i vostri obiettivi. àˆ importantissimo farsi vedere su portali che siano attinenti al vostro prodotto o alla vostra azienda, altrimenti il risultato potrebbe essere l’opposto di quello desiderato.

Come anticipato in apertura, oggi il web è fondamentale per qualsiasi azienda. Apre sbocchi che, fino a pochi anni fa, erano praticamente impensabili.  Internet permette anche alla piccola e media impresa di farsi conoscere in tutto il mondo, il tutto a costi molto più ristretti rispetto ai tradizionali mezzi di comunicazione.  Ma allo stesso tempo si tratta di un mondo complesso da affrontare con competenza e professionalità . Spesso fare tutto da soli può non essere sufficiente, diviene fondamentale circondarsi di professionisti del settore in grado di riuscire a far compiere alla vostra azienda il salto di qualità  che avete sempre desiderato.

Vendite online? Alcuni pratici consigli per migliorare la tua strategia web.

vendita online

La vendita online continua a crescere, frutto della ormai indispensabile presenza di internet nella nostra vita quotidiana. Ma se da un lato i brand più famosi, grazie anche alla disponibilità  di capitali molto meno esigui, sembrano sfruttare al meglio moderne potenzialità  di vendita, dall’altro le piccole e medie imprese stentano, nell’impostare correttamente,strategie orientate a questa”nuova” tipologia di commercio.

Ma chi non possiede ingenti capitali è davvero destinato ad essere escluso dal mondo dell’e-commerce?

Non è cosi, e le ultime statistiche di google avvalorano la nostra tesi. Quali possono essere allora i punti chiavi per impostare una corretta strategia di marketing orientata alla vendita online?

Non possediamo la bacchetta magica, ma proviamo a fornirvi dei suggerimenti che potrebbero tornare utili:

  • Le analytics sono fondamentali.

Impostare le analytics per monitorare il vostro e-commerce è uno dei passaggi più importanti per la vendita online. Il vostro sito e le analytics devono essere collegati e comunicarvi costantemente tutto quello che riguarda vendite, prodotti più venduti, accessi al sito e, non meno importante, a che punto del suo viaggio sul vostro sito il cliente abbandona la sua visita.

  •  Definiamo i nostri obiettivi.

Adesso siamo in grado di scoprire quanto accade sul nostro sito, concentriamoci sulle vendite. Quanto voglio vendere in un dato periodo? Quali saranno i miei incassi? Quanto mi costa ottenere quello che desidero? Investire in pubblicità  è fondamentale, ma come abbiamo anticipato, noi non rientriamo tra i magnati del commercio. Utilizzare dei modelli di calcolo che permettano di fare una previsione realistica e confrontare il budget a disposizione con le potenziali entrate sarà  indispensabile.

 

  • Vendere.

Trattato per ultimo, rimane il fine più importante. Indispensabili per la nostra vendita online saranno i visitatori del nostro sito e il tasso di conversione, ovvero, quanti visitatori effettivamente comprano? Sarà  fondamentale aumentare il numero di visitatori di base, migliorando la visibilità  del sito, li possono aiutarci tutti i servizi di posizionamento offerti da google. Campagne di Email marketing, SEO e social media marketing non possono essere precluse. Individuare quali parole chiavi portano maggiori vendite, tramite campagne Adwords è un ottimo punto di partenza.

Nell’epoca della digitalizzazione, il potere del web è altissimo, associato ad una corretta gestione dei profili social, fornisce una visibilità  ampia con costi molto contenuti, soprattutto se paragonati a quelli dei”vecchi” modelli di comunicazione. Provate a seguire i nostri consigli, e non scoraggiatevi alle prime difficoltà . Sono necessari pazienza, costanza e tempo, per ottenere un incremento delle visite, che nel lungo periodo si possa trasformare in un incremento delle vendite. Più investiamo in maniera corretta, maggiori saranno i guadagni potenziali ed effettivi. Viceversa investire in modo discontinuo, puntando a valorizzare il breve periodo, potrebbe portare a delle perdite di capitali che, nel lungo periodo, potrebbero risultare disastrose per la gestione della vostra attività .

Marketing in rete: le 6 nuove frontiere del business

Internet non ha rivoluzionato i tradizionali principi di marketing, piuttosto ha ampliato le possibilità  di fare marketing per tutte le imprese aventi l’obiettivo di incrementare il valore generato per i portatori di interesse attraverso la soddisfazione dei clienti.
Tuttavia, per lungo tempo è stato riservato uno spazio limitato al marketing in relazione alle iniziative legate al mondo della rete: è necessario ampliare la rilevanza di tale disciplina perchè, altrimenti, risulterà  estremamente difficile creare modelli di business sostenibili nel lungo periodo.
Anche le imprese tradizionali necessitano di modelli appositamente studiati per riuscire a competere online con i nuovi operatori: la nuova frontiera del business, infatti, è l’adozione di un multichannel marketing integrato, volto a creare un’autentica cerniera tra il mondo offline e online.
Ogni azienda deve, a parità  di principi di marketing, dotarsi delle competenze specifiche per riuscire a gestire i contesti digitali e virtuali, all’interno dei quali hanno luogo molteplici novità : dall’istantaneità  della comunicazione alla illimitata irraggiungibilità ; dal focus sul consumatore allo scambio bidirezionale.
Sono pertanto 6 le caratteristiche distintive più rilevanti degli ambienti digitali:

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La personalizzazione è associata al fatto che diventa possibile gestire database sempre più ricchi di informazioni e moduli di preferenza dei consumatori sempre più articolati. Grazie a questa disponibilità  di dati, diventa possibile sviluppare non soltanto la personalizzazione in merito alla configurazione del prodotto ma anche in relazione alla comunicazione e al CRM. Le newsletter vengono inviate a seguito di un’accurata segmentazione dei consumatori, consentendo così di calibrare il messaggio sulla specificità  del segmento in analisi. Inoltre, i prodotti diventano definibili direttamente dal cliente che può letteralmente customizzare un elemento unico sulla base delle proprie necessità .
Per quanto riguarda la dimensione mobile, ogni utente ha in media 22 applicazioni sul proprio smartphone e l’ottimizzazione del sito Internet per tali device sta diventando imprescindibile: attraverso strumenti come Mobile Meter è possibile avere un anteprima della visualizzazione del sito su mobile. Tramite tali device diventa possibile anche effettuare pagamenti, ottenere informazioni aggiuntive sui prodotti o effettuare ricerche vocali. Inoltre, grazie alla geolocalizzazione offerta dalle connessioni mobile, diventa possibile attivare iniziative di contextual marketing, permettendo al consumatore di avere un quadro completo delle insegne commerciali dell’area in cui si trova.
In merito alla dimensione Commerce si denota una stretta interconnessione tra la dimensione online e offline: un processo di acquisto, infatti, non avviene mai esclusivamente sul web o negli store tradizionali, dal momento che è molto frequente che si ricerchino informazioni online oppure si rintracci un prodotto offline e lo si acquisti in rete.
Inoltre sono in costante crescita l’utilizzo ed il download di video dal web: sono oltre 2 miliardi i video richiesti su Youtube ogni giorno e sono numerosissime le aziende che adottano questo format comunicativo in quanto considerato dotato di maggiore interattività  e potere persuasivo.
Inoltre anche la dimensione social deve essere costantemente monitorata, tenendo conto della specificità  di ciascuno strumento al fine di optare per quello maggiormente coerente con il proprio business. Anche la ricerca di informazioni diventa social: con Google+ è possibile ratificare un risultato di ricerca in modo tale che, gli amici dell’utente che ha cliccato +1, possano vedere un’annotazione personalizzata.
Pertanto, se con il tradizionale approccio al marketing il messaggio si dipanava dall’azienda ai destinatari, utilizzando prevalentemente i mass media; nel mondo web 2.0 è necessario cambiare prospettiva: dalla consapevolezza circa l’esistenza del marchio, bisogna passare ad una costante interazione con gli utenti. Solo così l’utente si sentirà  ingaggiato e parteciperò attivamente alle conversazioni in atto. In tal modo potrà  scoprire un’affinità  con il brand e diventare parte di una vera e propria community.

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Gli user generated contents sono il leitmotiv delle piattaforme 2.0.